Sono uscito alle ore 09.40,
temperatura di 16°C, nuvoloso.
Visto che domani
mattina le previsioni riportano temporali e/o forti piogge per tutto il giorno,
stamattina ero combattuto se fare un lento tranquillo per magari fare lavori
veloci domani o fare a ritmo lento qualche k in più visto che forse domani non
si potrà uscire ad allenarsi.
Alla fine ha prevalso
la prima ipotesi, anche perché non avevo proprio voglia di continuare a
correre.
Questa settimana ho
fatto solo 4 allenamenti e 43k e speriamo che sia servito a riposare bene.
Riepilogo della seduta:
Tot.KM 9,190
– Tempo 42’57” – media 4’41”
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RispondiEliminaLe sensazioni di pesantezza, come quelle di cui tu soffri ultimamente, sono sicuramente frutto di un impostazione sbagliata nella scelta delle velocità, la prima è quella della corsa lenta.
EliminaIo temo invece, leggendo sempre i post di Vincenzo, che la sua stanchezza non sia causata dagli allenamenti ma dalle turnazioni di lavoro che lo portano anche a fare la notte. Ciò sballa un pò i bioritmi ed è normale che poi in allenamento ci si senti fiacchi e stanchi.
EliminaD'accordo con te Franchino, proprio per questo ho espresso il mio giudizio che confermo, i ritmi di Vincenzo sono da rivedere secondo le sue condizioni momentanee e personali e non secondo valutazioni statistiche.
EliminaScusa Giuseppe, ma avere una velocità di soglia intorno ai 3'50"/k, fare i lento intorno ai 4'40"/k ti sembra troppo veloce?
RispondiEliminaIl valore di soglia non può essere sempre uguale, qualche volta è variabile anche a pari condizioni di forma. Pertanto la prima cosa che puoi fare è un test in pista e ripartire da quello.
RispondiElimina@Franchino:
RispondiEliminaPurtroppo i turni del mio lavoro è una costante nel tempo, li ho sempre fatti.
@Giuseppe:
Il 17 settembre ho fatto un test sugli 8k terminato in 30'55", cioè 3'52"/k e la forma stava crescendo. Anzi, in questi giorni volevo rifare il test perchè i tempi mi dicevano che potevo essere sceso ancora con la velocità di soglia
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RispondiEliminaOk, per avere la conferma dei dati ricavati con una prova da 8km (?) fai direttamente la prova del nove, da correre in pista. Come si fa:
RispondiEliminaRiscaldamento 30'
allunghi 5x100m
6x1000 a 3'40" rilevando i 22" ogni 100m
e recuperando 400m in 1'52" (4'40" = CL)tra ogni 1000.
Secondo me le ripetute non sono una buona indicazione per individuare la soglia perchè ognuno ha una risposta diversa a quello stimolo. Il test su 8-10k, dove si va a prendere la media non mente mai
RispondiEliminaIl test che ti ho proposto non serve per individuare la soglia, ma per testare la qualità dei dati, già in nostro possesso, rilevati da un test precedentemente effettuato. Nel tuo caso quelli del test effettuato il 22 settembre (test da 8km ?).
RispondiEliminaNon del 22 settembre ma del 17, dove ho provato a fare 8k a ritmo gara terminati in 30'55"
RispondiEliminanon bastano 30 minuti di corsa ma si deve arrivare a 12, 14 km, ovvero da 50 minuti ad un' ora per individuare la velocità di soglia. anzi arcelli, pizzolato consigliano di fare una prova di 14 km per individuare il valore di soglia e da li effettuare una corretta programmazione del lavoro.
RispondiEliminaper quanto riguarda le andature del fondo lento se non si usa un cardiofrequenzimetro si rischia di lavorare sempre sulla corsa svelta e sul medio. mi spiego, se uno fa 1h26, 1h27 sulla mezza e corre il lento a 4 e 35, 4 e 40 non sta interpretando al meglio il fondo lento perchè sta correndo troppo forte.. poi certo quando arrivano le ripetute non si può pretendere di essere freschissimi. come si spiega che ci sono atleti che corrono a 3 e 35, 3 e 40 e fanno il lento a 4 e 40, 4 e 50? perche quando corri il lento devi cazzeggiare, è quando ci sono i lavori specifici che devi andare forte.
Ciao Ughetto, benvenuto nel mio blog. Quello che scrivi in parte è giusto secondo me, però non è che adesso il test Conconi sui 10k non sia più valido. A mio parere resta il metodo migliore per calcolare la soglia.
RispondiEliminaConconi OK.
RispondiEliminaQuindi hai usato i valori di velocità e di frequenza cardiaca.
Rispetto alla media 3'52"/k venuta fuori, ho semplicemente aggiunto 40"/50" che le tabelle dicono di aggiungere per ricavare il ritmo lento e così via...
RispondiEliminaAnch'io ne so qualcosa di turnazioni notturne. Devi essere più elastico nell'individuare il ritmo giusto per le sedute di corsa lenta. Nell'ultimo mese io ho fatto corsa lenta qualche volta anche sotto i 4'30'', altre volte a 5'! Come vedi la forbice è stata anche di 30''/km. Dipende da tanti fattori: clima/stanchezza/ora del giorno ma se la funzione è rigenerare è inutile forzare.Il recupero attivo è parte fondamentale dell'allenamento, farlo adeguatamente è importante. Il cardiofrequenzimetro è un buon indicatore dell'intensità dell'attività svolta. In genere corro la CL 45bpm al di sotto della FC massima.
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