Sono uscito alle ore 17.30,
temperatura di 30°C, sereno.
Oggi l’intenzione era
quella di provare ad iniziare con un po’ di velocità seria, però la temperatura
era alta, l’orario non era dei migliori e per di più ieri ho riposato e dopo il
giorno di riposo la gamba non gira proprio bene.
Vabbè, ho detto esco, e
vediamo, magari ci provo lo stesso. Le ultime due settimane avevo iniziato a
fare allunghi da 200, 300 e 400 metri con una velocità moderata senza esagerare
e oggi dopo 4k di riscaldamento son partito per una serie che doveva essere di
10 ripetute con 1’30” di recupero intorno al 5’/k.
In sequenza ho fatto 5
ripetute a: 36” – 35” – 35” – 36” – 38”
e siccome dopo la 4° nel recuperare mi son quasi fermato e la quinta gli ultimi
50 metri li ho fatti in decelerazione, ho capito che non era il caso di
continuare.
Dopo però devo dire che
non sentivo le gambe stanche, ne la respirazione era affannosa, però siccome
non sono più abituato alla velocità, le gambe son diventate di legno, ma
talmente di legno che quasi non riuscivo più ad avanzare. Mi ritrovavo ad
andare sopra il 5’. Volevo aumentare ma nulla. Ad un certo punto ho fatto 1’ di
sosta, ma niente, tutto uguale, e per dirla nel nostro gergo, “son tornato a casa con le mani per terra”.
Niente da fare, bisogna
mettersi sotto e lavorare con pazienza, certo la temperatura di 30°C non ha
aiutato. Mi rifarò.
Un allungo nel finale
per dare una svegliata alle gambe.
Riepilogo della seduta:
Tot.KM 11,370
– Tempo 53’22” – media 4’42”
Ti capisco,stesso problema,lavori di velocità, ma con questo caldo è quasi disumano,ore di allenamento o presto la mattina o tardi la sera ma non è sempre possibile.
RispondiEliminaHai ragione, devo riuscire a trovare tempo la sera o la mattina presto per allenarmi.
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