Sono uscito alle ore 09.30, temperatura di 0°C, pioggia a tratti.
Oggi salto le ripetute per recuperare tutte le energie spese in questo periodo e ripartire più forte e decido di fare un lento per poi magari provare ad allungare la distanza massima percorsa da quando ho ripreso dopo lo stop.
La temperatura è ottima. C’è una pioggerella leggera che mi accompagna ma non da fastidio, se non altro per gli occhiali che ogni tanto son costretto a pulire. Chissà se mai ne inventeranno con i tergicristralli incorporati J.
Giunto al 10k tutto è molto tranquillo e procedo per il percorso che man mano realizzo nella mia mente. Arrivo intorno al 14°k, distanza che non ho mai superato in questa sessione ed inizia a prendermi la paura che qualcosa possa succedere da un momento all’altro. Inizio ad appoggiare il piede sinistro con tocco felpato, tipo gatto, e poi penso che se aumento la velocità, il numero di appoggi si riduce con conseguente meno rischio. Per questo nei 2k finali faccio 3 allunghi di 200 metri con l’ultimo abbastanza forte.
E’ inutile, con la testa non sono ancora pronto e rischio solo di farmi del male. Alla fine conservo ancora una discreta freschezza. Del resto per tutto il percorso sono andato in maniera molto omogenea in scioltezza e mai in affanno.
Riepilogo della seduta:
Tot.KM 15,830 – Tempo 1h12’13” – media 4’34”
ottima seduta, il timore è solo un fatto psicologico, ormai l'infortunio è alle spalle ma la prudenza non è mai troppo..buona continuazione..
RispondiEliminae domani ci spariamo l'allenamento lungo?
RispondiElimina@Fedemen:
RispondiEliminaIl timore c'è sempre. Se poi succede che mi torna il dolore e devo stare fermo un altro mese? meglio andarci piano.
@Kaiale:
L'allenamento lungo era questo. Adesso ritorno a fare 10-13k massimo. Se ne riparla a fine febbraio per allungare altri 5-10 minuti max da quest'ora e dodici di oggi.