Oggi avevo in programma la 10 miglia di Franciacorta con partenza e arrivo a Cazzago San Martino (BS), organizzata dalla società del mio amico Alessandro e come potevo mancare? Infatti dopo aver fatto i salti mortali son riuscito ad organizzarmi rispetto agli impegni familiari e al lavoro mio e di mia moglie e a partecipare.
Sul posto incontro subito Rennino, che non correrà in quanto addetto alla sicurezza stradale (bella la vita comoda è), e Ale, presidente della società organizzatrice della manifestazione.
Incontro anche Alessandro di RF, che avevo conosciuto ad una pizzata con gli amici di Brescia. Colgo l'occasione per ringraziarlo della sua compagnia, e per il tempo che mi ha dedicato.
Partenza alle ore 09.00, temperatura molto calda, buona partecipazione di atleti.
Visto il percorso con molti saliscendi e un paio di tratti duri per me, mi impongo di non partire veloce perché i percorsi in prossimità della mia abitazione, dove di solito mi alleno non esiste nemmeno un metro di salita, e già so che soffrirò, ma di sicuro mi servirà in futuro per migliorare la fase aerobica.
Al primo k si forma subito un terzetto di testa e prendono circa 150 metri di vantaggio da me e un altro atleta e poi via via si sussegue il gruppone. Li tengo li a vista, cercando di andare regolare, ma intorno al 2°k iniziano una serie di svolte a destra e a sinistra, anche con un tratto di sterrato, che non ci consentono + di vederli. E’ bastata una semplice distrazione per sbagliare percorso. Infatti io e l’altro atleta che era con me, non ci siamo accorti che c’erano 3 frecce che indicavano di prendere una svolta a sinistra a 90° e invece siamo andiamo a destra e quando ci siamo accorti di essere di nuovo nel tratto di partenza, ormai era troppo tardi per tornare indietro.
Quando poi sono ripassato al cartello dei 2k, il mio garmin segnava 3,5k. Vabbè, farò 1,5k in più, e senza farmi prendere troppo dal rammarico continuo a correre.
Devo dire che non appena inizio a riprendere la coda del gruppo, e a superare atleti più lenti, al posto di avere il morale alto, tutto mi destabilizza, e dopo essere passato ai 5k e il saliscendi si sostituisce col primo strappo, la corsa si fa dura per me e un po’ perdo motivazione.
Cerco di andare via regolare, senza soffrire più di tanto. So che gli ultimi 3k saranno in discesa e cerco di conservare le energie, ma all'ultimo bivio, imbocco una stradina di campagna asfaltata, con alcuni saliscendi duri che mi danno il colpo finale.
Comunque concludo la gara con una media di 4’18”/k e considerando i quasi 200 metri di dislivello attivo, devo dire che forse non è poi così male. Probabilmente se fosse stata tutta pianura sarei riuscito a stare sotto i 4’10”/k.
Questo non mi consola affatto, ma visti gli ultimi tempi di questi periodo, mi da fiducia per andare avanti.
Riepilogo della seduta:
Tot.KM 16,840 – Tempo 1h12’37” – media 4’18”
E' stato un piacere anche per me incontrarti nuovamente. Ciao e alla prossima.
RispondiEliminaAlessandro73
ciao vince, va bene, non pensare al riscontro cronometrico concentrati sulle sensazioni in gara, sull impegno organico, se questo per te è un periodo non molto buono, pensa di aver fatto un buon allenamento.. adesso scarica un paio di giorni e fatti un lavoretto corto tipo 400m. giuseppe
RispondiElimina@ Giuseppe:
RispondiEliminaSi domani lento di recupero e mercoledì farò le ripetute sui 400.
Cmq ho sofferto troppo le salite, non ci sono abituato.