Sono uscito alle ore 09.50, temperatura di 12°C, nuvoloso.
Stamattina avevo intenzione di fare un buon ritmo, complice anche la temperatura ideale, non troppo alta dei giorni scorsi, però visto che sono nella settimana di scarico ho deciso di fare un’andatura non da ripetuta, ma di poco più veloce al ritmo mio attuale della mezza maratona.
Son partito per il primo k di riscaldamento e poi mi son sparato un bel 5000 chiuso a 20’13” (4’03”/k) e devo dire che stavo andando bene, senza soffrire ne di gambe ne di fiato, ma non ho proseguito perché intorno alla metà del 5°k ha iniziato a prendermi una fitta al fegato che mi ha costretto a rallentare un po’, sennò avrei chiuso sicuramente con 5-6” più veloce.
Ho fatto 1 k di defaticamento a ritmo lento e poi son partito di nuovo, ma solo per un 2000 chiuso a 8’08” (4’04”/k) per lo stesso discorso di prima. Ho capito che non era aria, che era meglio non forzare, quindi ho fatto 1 altro k di recupero a ritmo lento e un altro 2000 chiuso in 8’06” (4’03”/k).
Il resto tutto a ritmo lento fino alla conclusione, con un leggero aumento della velocità negli ultimi 1500 metri.
Riepilogo della seduta:
Tot.KM 17,600 – Tempo 1h15’49” – media 4’18”
Lo so che è una palla ma il riscaldamento portalo almeno a 20 o 15 minuti e prima di allungare il passo fai 4 o 5 allunghi di un centinaio di metri.
RispondiEliminaVedrai che il dolore al fegato sarà più difficile che arrivi.
Ciao Giuseppe, non credo dipenda dal riscaldamento, perchè anche in gara parto facendo poco riscaldamento e questi problemi non sono mai capitati, tranne che quando ho spinto più di quanto potevo. Secondo me dipende tutto dal mio stato di forma attuale che non è dei migliori...
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