Adoro il mercoledì, giornata di lavori di qualità. Mi piace perché posso correre veloce (per le mie possibilità) ed esprimermi al massimo, ma soprattutto perché quando vado veloce, sono concentrato sul moto di corsa, sulla spinta e non mi annoio.
Finalmente una mattinata col bel tempo senza freddo, cioè, non piove e la temperatura è sui 3°C, tempo perfetto per allenarsi.
Parto con 2k di riscaldamento e poi mi fiondo nel primo 2000 portato a termine in 7’31” (3’45”/km). Due minuti di recupero al passo e riparto stavolta per un 1500 che chiudo in 5’33” (3’42”/km), 500 metri ad un buon ritmo e riparto per un 1000 che chiudo in 3’52”. Qua inizio a sentire un leggero dolore muscolare. Ancora un 1000 stavolta chiuso in 3’56” poiché durante l’esecuzione ho accusato ancora dolore ai muscoli delle gambe, precisamente nella zona del quadricipite basso, quella sopra al ginocchio, e quindi l’ho terminato senza spingere.
A questo punto mi son reso conto che conservo ancora strascichi di carichi precedenti, che la gamba non ha smaltito tutto il lavoro accumulato, ed è praticamente inutile forzare quando si accusano sintomi di stanchezza, si rischia solo di rompersi. Bisogna avere pazienza e cercare di far recuperare energie ai muscoli.
Anche se non ho terminato tutti i lavori di qualità che mi ero riproposto di fare sono tornato casa viaggiando ad un buon ritmo medio senza far perdere smalto alle gambe, ma senza affaticarmi più di tanto, e devo dire che nonostante tutto sono molto soddisfatto.
Riepilogo della seduta:
Tot.KM 16,410 – Tempo 1h9’28” – media 4’14”
Sono d'accordo sul non forzare per preacauzione, meglio non rischiare, comunque complimenti un bel giretto.Io non amo molto i lavori di qualità però quando li comincio li faccio come un soldatino fino in fondo.
RispondiEliminaIdem, odio i lavori di qualità anche se dovrò cominciare ad impegnarmi su questo fronto. Sembra che sei partito molto forte con quel 2000 a 3'45", rispetto al 1000 che hai fatto dopo a 3'52". Sentiva già dolore al muscolo o era un calo di prestazione? Domanda sincera e non retorica: le ripetute non dovrebbero essere corse il più regolare possibile?
RispondiElimina@Max:
RispondiEliminaSi, è inutile forzare quando c'è qualche problema, si rischia solo di farsi male, grazie comunque.
@karim:
Io adoro i lavori di qualità e mi annoio terribilmente nei lenti.
Non sono partito troppo forte è che nel primo mille come ho scritto nel post ho iniziato a sentire il bruciore muscolare e ho mollato un po. Nel secondo 1000 gli ultimi 500 metri li ho percorsi qualche secondo sopra il 4'/km per lo stesso problema e poi ho deciso di terminare le ripetute.
Le ripetute dovrebbero corrersi a ritmo uniforme, poi dipende dal tipo di ripetute che si stanno facendo. per esempio se si imposta una seduta facendo i 2000, tra quello + lento e quello + veloce non dovrebbero esserci + di 15" di scarto. Max 10" per i 1000 e così via...
Poi dipende anche uno come le vuole fare le ripetute. Diciamo che secondo me le ripetute vanno provate e riprovate finchè ognuno di noi trova quale è la soluzione migliore da fare per migliorare. Non funziona certo allo stesso modo per tutti. Gebrselassie non ha mai fatto ripetute in vita sua eppure ha il record del mondo sulla maratona....
Certi lavori che a me fanno migliorare potrebbero non funzionare per te e viceversa.