Sono partito alle ore
08.45, temperatura di 20°C, sereno.
L’estate tarda ad
arrivare, ogni sera o nella notte piove e la mattina ci svegliamo con una
temperatura tipica di aprile. Comunque stamattina già dalle prime pedalate mi
sono accorto che facevo fatica, non riuscivo ad avere la giusta elasticità e se
spingevo soffrivo troppo rispetto al rapporto/velocità e allora non è che mi ha
preso lo sconforto, però sono stato quasi sul punto di cambiare itinerario, poi
mi son detto al diavolo, la faccio lo stesso la salita e se vedo che non sono
competitivo abbasso il ritmo e la faccio lo stesso, comunque sempre allenante è
una salita del genere.
Inoltre c’era anche un
vento fastidioso e dovunque giravo sembrava sempre contro, tipico di quando sei
affaticato.
Sulle prime rampe anche
se soffrivo salivo su bene e visto che a metà ero anche in vantaggio sulla
tabella di marcia mi sono rincuorato. Intorno al 7°-8°k la salita mini crisi e
mi son detto al diavolo, ho buttato giù un dente e ho cercato di salire su di
potenza.
Sono arrivato su
veramente al limite in 47’30” ben 1’40” in meno sul mio miglior passaggio. Felice
e soddisfatto me ne sono tornato a casa dalla parte di Iseo.
Riepilogo della seduta:
Tot.KM 82,770
– Tempo 3h13’48” – media 25,6 Km/h”
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