30.12.2012 – Sciata al Tonale

Chiusura del 2012 in bellezza sulle nevi del comprensorio Adamelloski. Sole splendido che ci ha accompagnato per tutta la giornata e anche se le temperature rilevate sono state di -6°C a Ponte di Legno e -10°C al Passo del Tonale al mattino, e -3°C a Ponte di Legno alle 17:15 quando siamo partiti, a tratti, abbiamo sofferto il caldo.

Siamo arrivati alle 08 in punto e il parcheggio dove di solito lascio l’auto, che è quasi sempre semideserto, è pieno. Faccio un giro all’interno e riesco a trovare un posto libero di fortuna, così almeno non devo fare tanta strada a piedi, sci in mano per andare a prendere la telecabina che ci porta su al Tonale.

Fino alle 09:30 sciamo davvero bene, ma poi le code agli impianti, iniziano a diventare veramente eccessive, e così iniziamo a spostarci da impianto a impianto per trovare maggior fortuna, ma le cose non cambiano, anzi peggiorano.

Decidiamo di spostarci sulla pista più impegnativa del comprensorio che è la Paradiso, ma nulla, nonostante la telecabina che porta su ai quasi 2600 metri, contenga 15 persone, c’è sempre una lunga coda. Il tutto è condito anche dal fatto che con questo super affollamento bisogna prestare maggior attenzione sulle piste, arrivano gente da tutte le parti e in mattinata un signore di mezza età mi è finito pure addosso, finendo per cadere rovinosamente, lui, io mi son salvato.

Le cose migliorano decisamente all’ora di pranzo, tanto che decidiamo di goderci il momento e di andare a pranzo più tardi. Panino veloce, un reintegro di carboidrati e Sali minerali e si riparte. Il pomeriggio sembra peggio della mattinata in quanto ad affluenza, e senza tergiversare ci spostiamo di nuovo sulla Paradiso.

Ce la godiamo alla grande, troviamo anche il tempo per fare qualche foto, la neve è fantastica, la pista è stupenda, il mitico muro della paradiso è pieno di gobbe, e ci si diverte tantissimo.

Vista la grande quantità di neve, sul finire ci avventuriamo in 2 fuoripista, sul lato esterno di sinistra del muro. La prima discesa la facciamo parallela alla pista, ma alla seconda, ci buttiamo nella polvere dietro un costone dove non ero mai stato. Ci siamo ritrovati in un canalone con neve fresca, molto stretto e molto ripido. Il mio pulcino, all’inizio un po’ intimidito, ha poi trovato coraggio ed è venuto giù abbastanza bene, che goduria!!

Così chiudiamo questo 2012 sportivo, tra corse, sci, mountain bike escursioni estive e tutto il resto, con la speranza che l’anno che viene ci regali ancora tante salute e tanto divertimento.

Totale dislivello 10269 metri per 58,5 km circa di piste.