domenica 28 novembre 2010

28.11.2010 – Mezza Maratona di Padenghe sul Garda

Stamattina pioveva e mi sono detto: beh almeno non nevica, già è qualcosa!! Da mercoledì avevo ribadito che dopo le ripetute avevo le gambe scariche, stanche e non avevo buone sensazioni, ma devo dire che la sola uscita a ritmo lento che ho frapposto fra le ripetute di mercoledì e la gara di oggi, cioè venerdì, ha fatto si che il fisico recuperasse tutta la fatica accumulata, perché nonostante non abbia fatto il PB, devo dire che le sensazioni erano buone, e per questa gara non possiamo non tener conto del percorso, molto nervoso, su e giù continuo senza un metro di pianura, e soprattutto di una giornata infausta a livello meteo. Infatti acqua e soprattutto vento hanno fatto da padrone. In più tutti o quasi, siamo partiti molto coperti, il che ha reso maggiore il consumo energetico, sia per lo scambio termico maggiore, sia per tutta l’acqua accumulata addosso che ci siamo portati per tutta la gara e comunque anche il fattore psicologico che gioca il suo ruolo, perché come tutti voi sapete, cari amici runners, fare una gara sotto la pioggia e dover tirare tutto il percorso non è mai piacevole, almeno per il sottoscritto.
Alla partenza lo speaker annuncia quasi 900 iscritti per la competitiva a cui si aggiungono circa 200 iscritti per quella non competitiva e comunque si parte tutti insieme.
La partenza è in salita, infatti dopo lo sparo dello start oltre alle gomitate per avanzare, visto che è il primo k subito a freddo, bisogna anche fare attenzione a non partire forte.
Passo al 1k in 4’23”, decisamente lento per effetto della salita, che comunque termina al km 1,610 e poi ci si fionda in una leggera discesa intervallata da qualche leggero tratto in salita fino all’8k. Questo è il punto cruciale della gara, poiché, visto il percorso sono costretto a tenere un’andatura veloce che presenterà il conto più avanti, anche in virtù del fatto che poi si inizierà a salire. Inanello così una serie di passaggi abbondantemente sotto i 4’/km e passo all’8°k in 32’06”, poi la strada inizia a salire e transito al 10k in 40’34”.
Adesso il percorso inizia a farsi duro. Si sale in continuazione e piove da far paura. Ogni tanto devo asciugare gli occhiali perché non si vede nulla, mi servirebbero i tergicristalli eheh!!
Ragazzi, la gara si fa davvero dura per me, la salita non molla mai, e considerato che dove abito io è tutta pianura, non mi alleno mai sui sali/scendi, soffro come un cane e cerco comunque di tenere. Passo al 15k in 1h2’42”, (mamma mia un parziale tra il 10k e il 15k di 22’17” a 4’27”) poi verso metà del 16°k arriva uno strappo di circa 200 metri, non so a che pendenza, ma che mi stronca le gambe proprio per bene, infatti completo quel k in 4’59”, e fra me e me penso che ormai sto defungendo.
Passo al 18°k in 1h16’35” alla media di 4’15” e proprio quando ormai sto per deporre le armi, inizia un tratto di discesa che porterà fino all’arrivo, dove mi riprendo, e chiudo la gara col garmin che segna 21’190k e un tempo di 1’28’57” alla media di 4’12”. Tutto sommato, visto il percorso e le condizioni sono contento di come è andata e se addirittura lo strappo in salita al 17k non fosse stato così malefico, mi sarei riproposto nonostante tutto a meno di 1’ dal mio PB, quindi non posso lamentarmi.
Riepilogo della seduta:
Tot.KM 21,190 – Tempo 1h28’57” – media 4’12”

4 commenti:

  1. grande Vince!!! Non avevo dubbi che ci avresti fatto fare bella figura come sempre!!!! Sei sempre un grande!!! Complimenti!!

    P.S. Una coppa l hai portata a casa?

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  2. Con un tempo del gerere, 4,12 km direi bene.

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  3. Considerando che era la terza mezza in 4 settimane, e cmq una gara fatta al culmine di un periodo di carico, con quel percorso, con quella pioggia, non posso affatto lamentarmi.

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