lunedì 17 ottobre 2011

16.10.2011 – Mezza di Cremona


Partenza alle ore 09.30, temperatura di 6°C, sereno.
Oggi mezza di Cremona. E’ la mia prima volta qui e fa un freddo cane. Sono le 08 e 30 e il sensore della mia autovettura mi segnala che all’esterno ci sono appena 3°C. Parcheggio l’auto e insieme a tutta la mia famiglia, vado a ritirare il pettorale e a prepararmi per la partenza.
L’umore non è al massimo perché da come stavo andando ultimamente, avevo grosse aspettative per questa gara, visto che è totalmente in piano, però venerdì mattina mi è venuto un raffreddore esagerato, di quelli che non ti fanno respirare. Ho passato le ultime 2 notti a svegliarmi ogni ora, per problemi respiratori e di catarro, ho leggeri dolori alle gambe, tipici di quando si ha l’influenza e non so durante la gara quanto potrò rendere.
Prima della partenza incrocio Ale57, che vedo bello carico e che è sempre un piacere incontrare. Poi incontro di sfuggita Ivan63 che fa parte del mio team.
Mi schiero in partenza, c’è una marea di gente ed incontro anche Rocha (Enrico). Decido di partire come se nulla fosse e poi decidere in base alle sensazioni durante il percorso.
Via, si parte. Come al solito il primo k lo passo a sgomitare per farmi strada, poi trovo agevolmente la corsia laterale di sinistra dove posso farmi largo. Al secondo k guardo il garmin, 7’59” tutto bene, mi sento bene e proseguo così. La strada è sempre in asflato anche se c’è qualche cambio di direzione di troppo e vado avanti.
Passo al 5°k in 19’55”, sto andando bene, mi sembra che tutto sia apposto, non sto risentendo di nulla, almeno per il momento, ma siamo solo nella prima parte. Mi conforto dicendomi che sono anche un po’ in vantaggio sulla tabella di marcia, quindi, avanti senza esagerare e senza strafare.
I k si susseguono e il gruppetto di cui faccio parte è buono. Transito al 10°k e il mio garmin segna 39’52”. Perfetto! Sto andando proprio come volevo, e mi sento proprio bene. La temperatura è ideale per questa gara, i consumi sono al minimo. Però adesso inizia la parte difficile, la seconda metà della gara.
Sono ancora lucido, le gambe e la respirazione non mi danno problemi, quasi non mi sembra vero. Transito al 15°k in 59’55”. Mancano ancora poco più di 6k e spero di riuscire a tenere. 16, 17 tranquilli, ma dopo la metà del 17°k inizio a sentire un irrigidimento ai polpacci. Abbasso leggermente l’andatura, passo al 18°k in 1’12’02”, ma il problema si acuisce.
Il dolore aumenta, spero che non mi prenda un crampo all’improvviso che addirittura mi costringa a fermarmi. Abbasso l’andatura di una decina di secondi per non rischiare, ma il dolore è davvero forte, ad ogni passo, sento i tendini come se qualcuno li afferrasse con le dita per poi tirarli. Mi viene in mente la mezza di Bedizzole, dove l’ultimo k, Pierangelo, compagno di squadra di (sky79) Walter, gridava dal dolore per i crampi ed io gli dicevo continuamente di non mollare, come lo capisco adesso.
Al traguardo ci sono i miei figli e mia moglie ad aspettarmi, non posso deluderli. Stringo i denti e vado avanti. Taglio il traguardo in 1h25’25”. Mi dispiace per aver lasciato sulla strada 35” negli ultimi 3k per questo problema, ed inoltre il garmin mi dice ho percorso anche 100 metri oltre la classica distanza della mezza, senza i quali lo stesso sarei andato poco sotto gli 85’.
Poco male però. Sono davvero contento della prova. Non mi sarei mai aspettato di fare una gara così. Finalmente sono tornato sui miei tempi da PB, e questo mi da enorme morale, perché alla soglia dei 40 anni, e soprattutto quando si corre da poco, si pensa sempre che si è arrivati al massimo di quello che si poteva fare, soprattutto quando arriviamo in questa zona tempi, dove non è semplice migliorare.
Incontro e faccio la conoscenza anche del mitico Marcello di RF, che come suo solito fa prestazioni d’eccellenza l’una dietro l’altra, ma la soddisfazione più grande me la da mio figlio che mi avvicina mentre ero con Marcello e mi dice: Papà sei forte, hai fatto 1h25’!!!
Voglio fare i complimenti alla gente di Cremona, che ad ogni incrocio, ad ogni Viale, ovunque era presente ci ha incitati a differenza di tanti altri posti nei quali ho corso, Brescia in primis. Grazie di cuore.
Riepilogo della seduta:
Tot.KM 21,200 – Tempo 1h25’25” – media 4’01”

9 commenti:

  1. Bravo Vincenzo hai portato a casa un bel risultato.
    Finalmente un po' di soddisfazione.
    Adesso con calma e programmazione si può salire un altro gradino.

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  2. Al diavolo quei 35",con i cranpi rischiavi di fermarti complimenti per 1h25' francoscr.

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  3. Stai meglio oggi? Forse il freddo ti ha creato qualche problema ai tendini, ma la tua prestazione è da incorniciare!
    Ah, hai una bellissima famiglia ed è una gran cosa che ci fossero ad aspettarti al traguardo. Queste sono le cose importanti e preziose!

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  4. @Giuseppe:
    Grazie. Molta soddisfazione, sono veramente contento della mia prova.

    @Anonimo:
    Hai ragione, però quando analizzi la gara con la prestazione già in tasca, è giusto non essere completamente appagati. Si poteva sempre fare qualcosa in più.

    @Ale57:
    Grazie Ale, oggi sto decisamente meglio per quanto riguarda i tendini, invece per il raffreddore assolutamente no. Ho continui brividi di freddo e spero che non mi venga la febbre. Ogni volta che viene la mia famiglia a vedermi, faccio sempre grandi prestazioni, sarà un caso?

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  5. Bravo Vincenzo!
    Bella gara ieri a Cremona, organizzata bene e percorso veloce. Non so i tuoi programmi futuri ma a questo punto nel periodo invernale inserirei dei lavori semplici di forza che puoi svolgere anche in casa. Sicuramente ti saranno utili per le prossime mezze e in primavera potria tentare il PB!

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  6. Ciao Frankino grazie, che peccato che non ci siamo incontrati. Sarebbe state un piacere conoscerti!
    Comunque ho in programma una mezza tra 15 gg e poi riva a metà novembre.
    Devo dirti la verità, adesso che ho avuto la certezza di poter fare la mezza a 4' netti, ho quasi il timore di provare a farla anche 1-2 secondi sotto, mi sembra quasi che sia una cosa che non mi appartiene...Devo far passare un pò di tempo e metabolizzare questa cosa.
    Se leggi il messaggio mi piacerebbe sapere a quali lavori di forza ti riferisci.

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  7. Ma se non provi non lo saprai mai!
    Bisogna osare, però tutte queste mezze così ravvicinate...
    Lavori di forza intendo squat a carico naturale, affondi, molleggi per i polpacci etc oltre a salite e collinari.

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  8. Ottima prestazione Vincenzo!! Non ti curare dei 35" lasciati, li recupererai la prossima volta ;)

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  9. @Franchino:
    Sono proprio quelli i lavori che non ho mai fatto per noia soprattutto. Oserò!! Magari più avanti, o in una gara dove riuscirò a tenere questo passo, magari provando se ne ho ad accelerare nel finale.

    @Marco:
    Grazie Marco. Sicuramente sono contento della mia prestazione, ma su questi tempi, per me, è importante ogni secondo. Non perdere quei 35" avrebbe significato chiudere con una media poco sotto il 4'. Per me sarebbe stata la ciliegina sulla torta.

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