Sono partito alle ore 08.30,
temperatura di 20°C, sereno.
Dopo due settimane
abbondanti sono partito per andare a fare La Maddalena a Brescia con la
speranza di ritoccare il tempo dell’altra volta e vedere se i lavori di potenza
stanno avendo effetto.
Finalmente una giornata
di solo sole, senza nuvole e minaccia di pioggia. Arrivo sotto la salita con la
solita calma e inizio le prime rampe senza aggredire troppo. La gamba va tanto
che devo trattenermi per evitare di fare un ritmo troppo alto in questa parte
della salita e magari esplodere sulle rampe più dure. Salgo su bene e quando
arriva la pendenza più dura metto il rapporto più agile che ho, 39x27 e cerco
di salire su agile, intorno ai 13km/h per salvare la gamba, anche se quando poi
finisce il pezzo duro, faccio fatica a ritrovare il ritmo brillante dei primi
4k.
Cerco comunque di
tenere un buon ritmo, ho sempre lo stesso problema, devo fare una salita molto
più lunga dei soliti 10k in modo da non soffrire nel finale. Comunque strappo
un meraviglioso 39’30” e 2’ tolti alla scorsa ascesa. Sono molto contento,
tanto che in pianura cerco di tenere sempre un buon passo e allungo il percorso
sfiorando i 100k totali.
Da solo a tirare sempre
devo dire che è molto dura. Meglio il giro del lago in gruppo quando a tirare
siamo almeno una decina.
Riepilogo della seduta:
Tot.KM 96,010
– Tempo 3h21’55” – media 28,5 Km/h”
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