Partenza poco prima delle 8, il cielo è sereno e la temperatura spettacolare.
Usciamo da Vezza e prendiamo subito la salita verso cima Rovaia.
Come al solito fare questi percorsi con la traccia sul telefono comporta sempre perdite di tempo e sbagli e infatti sbagliamo subito, siamo costretti a scendere un pezzo e a fare 300 mt di dislivello in più, vabbe.
Arriviamo sulla cima poco sopra i 2500 mt, l ambiente è severo ma spettacolare. Poi scendiamo un pezzo e andiamo a fare la bocchetta di valmassa.
Quassu' è un casino, a causa delle fortidicazioni della.guerra ci sono molti sentieri e sbagliamo il giro più di una colta fino a quando decidiamo di scendere e di andare avanti.
Questa è la parte più severa. SiAmo in mezzo al niente vediamo anche un capriolo e facciamo la discesa verso sant'apollonia che è la più brutta della giornata.
Arriviamo a.incrociare la strada che va al passo gavia che è chiusa per i recenti smottamenti, ci sarebbe da salire alle case di Viso ma decidiamo che può bastare e prendiamo direzione Ponte di Legno.
Da qua la ciclabile fino a vezza.
Fatti 57,40 km in 11h19'20" dislivello 3225 mt
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