27.02.2013 – Sciata a Montecampione

Secondo giorno consecutivo a Montecampione, sarebbe bello poter continuare in sequenza, ma purtroppo bisogna anche lavorare!

Partenza alle 07:30 come ieri e questa volta arrivo qualche minuto prima delle ore 09:00, giusto il tempo di mettere gli scarponi e fare i preparativi finali e si parte.

Nevica, una nevicata leggera che poi si andrà via via intensificando e c’è pochissima gente, forse a causa del maltempo. La gente è strana, sciare in queste condizioni è fantastico, temperatura fredda e sempre neve fresca che viene giù, forse la maggior parte preferisce sciare al sole, ma non siamo mica al mare. Forse sono io che sono strano, ai posteri larga sentenza.

Si scia che è una meraviglia, riesco anche a fare qualche pista in più rispetto a ieri, piste libere, vado dove voglio e faccio curve con raggi a mio piacimento, goduria esagerata, peccato che finisce sempre troppo presto, speriamo di tornare domenica.

Totale dislivello 9737 metri per 42,03 km circa di piste

26.02.2013 – Sciata a Montecampione

Dopo una settimana di nevicate senza sosta, di culo mi capita il giorno libero col primo giorno di meteo bello e allora subito pronto per approfittarne e fare una bella sciata.

Partenza alle 07:30 e come al solito qualche minuto dopo le ore 09:00 sono gi davanti agli impianti che hanno appena aperto. E’ martedì ma c’è un sacco di gente, manco fosse domenica, forse erano tutti in astinenza e come me si son fiondati subito sulle piste alla prima buona.

C’è un sacco di neve, tanta che il collegamento col plan 1800 è chiuso per pericolo valanga!!

Scio bene, mi diverto tanto, qualche fuoripista qua e la non guasta, l’unica nota stonata è che subito si fan le 13:00 e mi tocca andare via per dare il cambio a mia moglie a casa con i bimbi, tanto se domani posso faccio il bis.

Totale dislivello 7438 metri per 35,85 km circa di piste

22.02.2011 – Lento

Sono uscito alle ore 09.00, temperatura di -1°C, neve.

Ieri nevicava forte e non sono potuto uscire ma stamattina, nonostante ancora la neve non potevo tirarmi indietro. Avevo un dolore all’interno gamba destra, zona sartorio per intenderci e sono partito molto tranquillo, attestandomi sul 5’/k, complice anche il fatto che la neve, nonostante il cappellino mi andava sempre negli occhi e sono stato costretto a correre col capo chino per tutto il tempo.

Rispetto all’altra volta ho deciso di allungare il percorso ma alla fine, ho iniziato a soffrire col fiato e con i muscoli, tanto che son stato costretto ad abbassare l’andatura ancora di più.

Comunque devo ricredermi; sci e corsa sono discipline diverse, non complementari. Venivo da un mese dove praticamente ho sciato ogni 3-4 giorni e domenica sono rientrato dalla settimana bianca, dove ho sciato alla grande ogni giorno.

La conclusione è che è sempre meglio essere allenati, ma i gruppi muscolari e il tipo di sforzo anche aerobico nei due sport, sono completamente differenti.

Riepilogo della seduta:

Tot.KM 11,580 – Tempo 58’20” – media 5’02”

19.02.2011 – Lento

Sono uscito alle ore 16.40, temperatura di 6°C, poco nuvoloso.

Era giusto 1 mese che non correvo, complice sciate continue ogni 3-4 giorni e oggi, siccome questa settimana non andrò a sciare, finalmente ho potuto dedicare una giornata alla corsa.

Ragazzi ma che faticaccia!! Ho cercato da subito di impostare un ritmo che non mi facesse soffrire, cercando poi di fare qualche variazione, ma appena acceleravo anche solo un po’ mi sembrava di andare al massimo.

Ho deciso di stabilizzare il passo qualche secondo sotto i 5’/k e gli ultimi 2k ho provato a fare una leggera progressione. Che soddisfazione, adesso mi sento molto meglio.

Riepilogo della seduta:

Tot.KM 10,050 – Tempo 48’42” – media 4’51”

12-17.02.2013 – 5 giorni a Sappada

Siamo partiti nel pomeriggio del 12 e siamo tornati nella serata di ieri. 5 Giorni passati a Sappada, località veramente carina, nel Veneto, a confine col Friuli, fatta soprattutto per le famiglie con bimbi ed ideale per persone che devono avvicinarsi a questo sport e mettere gli sci per la prima volta.
Siamo anche stati fortunati perché abbiamo incontrato una settimana con tanta, ma tanta neve e un meteo fantastico.

Non posso che parlare bene di questa località, strutturata su 3 location, ai campetti, nel centro del paese, ci sono skilift con piste ideali per chi deve imparare, maestri seri, preparati ed anche simpatici, (a proposito, colgo l'occasione per salutare e fare un ringraziamento particolare al maestro Giovanni, un 65enne volante, troppo simpatico, e anche a suo figlio, maestro di snow di cui non ricordo il nome), una seggiovia di fronte ai campetti, pista rossa, non lunga, ma divertente, con in alto la possibilità di entrare nel bosco e divertirsi su un percorso stretto e pieno di gobbe.

Dai Campetti si può prendere uno skibus che porta in pochi minuti ai Pian dei Nidi e al Monte Siera, dove insistono due seggiovie collegate, con uno skilift posizionato sulla cima del Monte Siera, dove ci sono delle piste blu, lunghe e semplici e con qualche tratto rosso leggermente più impegnativo.

Poi c’è la parte di Sappada 2000, sempre raggiungibile con lo skibus, si prendono due seggiovie consecutive, con la possibilità di fare anche il tratto intermedio, mentre su ci sono tratti più difficili (lo skilift di sinistra ha una buona pendenza, la prima parte della seggiovia e le 4 curve consecutive in pendenza, dove si può tirare alla morte), l'unica pecca è lo skibus che collega i 3 posti, passa ogni 20 minuti e fa perdere tempo, però tutto sommato è sopportabile e accettabile. Finalmente sono riuscito a far mettere gli sci a mia moglie e a far muovere i primi passi alla mia bimba di 7 anni. Un posto consigliato per le famiglie e l'anno prossimo sicuramente ci tornerò.

Gli impianti non sono dotati di sistemi di rilevamento dislivello.

09.02.2013 – Sciata al Tonale

Sciata fantastica a causa delle temperature davvero fredde di questa mattina.

Hanno finalmente aperto la nuova statale che fa saltare un po di paesini di montagna e rallentamenti vari. Sono 3 gallerie per un totale di 9Km che oltre ad accorciare la strada di almeno 2Km, fanno risparmiare almeno 15 minuti di strada.

Arriviamo a Ponte di Legno un quarto alle 8, per via della strada sopra, temperatura -11°C. Facciamo gli skipass al volo e già siamo in cabinovia verso il Tonale, dove la temperatura segna -17°C, prime piste e su a quota 2600 metri nemmeno ho voluto vedere la temperatura che sicuramente era sotto i -20°C.

Uno spettacolo!! Queste temperature fredde, come al solito rendono la neve, dura ghiacciata, ma senza lastre e fino a quando siamo andati via non si è formato nemmeno un cumulo. Per far capire la situazione a tutti era come se la neve anche alle 16:00 fosse nella stessa condizione di quando arrivi al mattino e scii le prime due ore. Indescrivibile!! Irracontabile!!

Anche le piste di Ponte di Legno/Temù erano perfette, persino la nera che scende a Temù paese non era per nulla ghiacciata. Praticamente è come se avessimo sciato almeno 2 giorni in 1. Peccato che sembra finire sempre troppo presto.

Martedì sera finalmente parto con tutta la famiglia per un bel 5 giorni di neve in quel di Sappada. Speriamo di incontrare tempo decente. Poi vi racconto.

Totale dislivello 12392 metri per 78 km circa di piste.

06.02.2013 – Sciata al Tonale

Giornata di libertà e cosa fare di meglio se non una grande sciata in solitaria?

Ho deciso di andare al Tonale, dove la neve non mente mai. Partenza un quarto d’ora dopo le 6 e appena intravedo le montagne vicine, capisco che nella notte potrebbe aver nevicato, poiché si vedono tutti gli alberi delle zone basse ghiacciati, e così è.

La strada già da Edolo si presenta con ghiaccio, anche se qualche spazzaneve è già passato. Arrivo a Ponte di Legno, ore 08:15, ci sono 5 cm di neve fresca e temperatura -8°C, su al Tonale la temperatura è di -13°C e i cm di neve fresca sono 10.

Ovviamente la nevicata è incominciata nella notte quando le piste già erano state battute, per cui la situazione è quella di neve fresca ovunque, uno spettacolo della natura poiché la neve che c’era già era abbondante al Tonale.

Tiro giù come un matto, mi diverto da morire, c’è molta gente ma non ci sono code agli impianti. Ho fatto tutte le piste del Tonale e alle 13 ormai morto, prendo la direzione di Ponte di Legno per andare via, ma giunto sulla nera che scende dal Corno D’Aola, scopro che anziché essere come al solito ghiacciata, a causa della neve fresca, è tutta in tiro. Ne faccio ancora una ma ormai le gambe sono cotte. Ad averla provata prima, facevo volentieri un giro anche a Temù, sulla mitica nera che porta giù in paese.

Totale dislivello 9658 metri per 67 km circa di piste.

03.02.2013 – Sciata a Montecampione

Questo non è stato un bel periodo per la mia famiglia. Un grave lutto ha colpito mia moglie e abbiamo fatto e stiamo facendo tutto il possibile affinché tutto possa essere assimilato nel migliore dei modi.

Oggi era in programma la solita sciata domenicale insieme a mio figlio e questa volta non avevamo voglia di grossi preparativi. Ci siamo svegliati tardi e con calma siamo andati a Montecampione. Alle ore 09:00 precise eravamo sulle piste sci ai piedi, e siamo capitati al momento giusto perché a causa del vento, proprio in quel momento stavano aprendo il primo accesso alle piste.

Vento appunto. Ha spazzato per tutto il giorno le piste, portando via la neve e scoprendo il fondo, ghiacciato, vetrato, una lastra praticamente. Molte volte ho avuto l’impressione di essere un piccolo essere minuscolo con due aggeggi di ferro ai piedi che tenta di stare su un vetro inclinato. Abbiamo girato tutto il comprensorio, tranne la seggiovia dosso beccherie che era chiusa per il vento, ma la situazione era sempre la stessa ovunque.

A peggiorare il tutto c’era il solito caos della domenica e alle ore 15:00 abbiamo deciso di andare via. Direi più una sciata persa che una guadagnata.

Totale dislivello 8420 metri per 45,84 km circa di piste.